Antidepressivi -Breve Storia

Disturbo Borderline di Personalità

Il bupropione, che agisce sul neurotrasmettitore dopamina, è unico in quanto non rientra in una classe specifica comune ad altri antidepressivi. L'autolesionismo è comune e può avvenire con o senza l'intento suicidiario. Il comportamento impulsivo potrebbe includere anche l'abbandono del posto di lavoro, o delle relazioni affettive, la fuga e l'autolesionismo. Le persone con BPD sono meno capaci di comprendere che le prospettive degli altri potrebbero essere diverse dalle loro e di incorporare tale conoscenza nelle strategie di risoluzione dei problemi, il che parla di problemi sottostanti di mentalizzazione che influiscono negativamente sulle relazioni interpersonali. La condizione, come altri disturbi della personalità, è legata a un aumento dei livelli di stress cronico e di conflitto nelle relazioni romantiche, diminuzione della soddisfazione da parte dei partner sentimentali, abusi e gravidanze indesiderate. Al momento però non si possono ottenere dati di laboratorio sui livelli dei neurotrasmettitori nei soggetti depressi e tali da consentirne un monitoraggio continuo durante il trattamento: rimane quindi difficile raccogliere informazioni certe sul fatto che la causa del disturbo sia dovuta a uno squilibrio chimico e se il trattamento sia in grado di ripristinare il livello di un neurotrasmettitore carente.

Elevati livelli di marker infiammatori sono stati individuati nel tessuto nervoso di pazienti depressi. Alcuni pazienti borderline non hanno subìto da piccoli una depressione abbandonica a causa della madre assente, che era invece presente, ma con uno stile educativo non corretto (ansiosa, ossessiva, paranoica). Korzekwa MI, Dell PF, Links PS, Thabane L, Webb SP, Estimating the prevalence of borderline personality disorder in psychiatric outpatients using a two-phase procedure, in Compr Psychiatry, vol. John M. Oldham, Borderline Personality Disorder: An Overview, su Psychiatric Times, XXI, n. Le persone con disturbo borderline vivono le emozioni più intensamente, con una generale tendenza al discontrollo e alla difficoltà nella regolazione emotiva. Tuttavia, nel lungo periodo, queste persone incorrono in un aumento del dolore per via della vergogna e del senso di colpa che seguono tali azioni. Proprio dall'imipramina nacque la seconda grande classe di antidepressivi, i triciclici (TCA), così chiamati per la loro struttura molecolare e che dominarono il mercato negli anni 1960-1980. A tutt'oggi sono utilizzati a volte come trattamento di seconda linea.

Si deve evitare un'interruzione brusca del trattamento Il regime a riduzioni graduali della posologia usato negli studi clinici ha utilizzato un decremento progressivo del dosaggio giornaliero pari a 10 mg ad intervalli settimanali. Gli agonisti dopaminergici non sono specificatamente approvati per il trattamento della depressione ma hanno mostrato potenziale antidepressivo in diversi studi. L'efficacia a lungo termine di paroxetina nel trattamento del disturbo ossessivo compulsivo è stata esaminata in tre studi di mantenimento di 24 settimane, con disegno atto a valutare la prevenzione delle ricadute. Gli stabilizzanti dell'umore sono la terapia cardine nel disturbo borderline. Inoltre i pazienti, quando rispondono alla terapia con paroxetina, possono riportare un miglioramento del sonno. Tali sintomi sono comuni in depressioni atipiche e possono essere risolti aggiungendo alla cura dosi moderate di anfetamine (Adderall), metilfenidato (Ritalin) oppure modafinil (Provigil), poiché queste sostanze possono migliorare il grado di motivazione personale e il comportamento, sopprimendo l'eccessivo appetito e sonno. Dosi più basse sono ugualmente efficaci, quando associate ad erbe quali la rodiola. Gli effetti collaterali degli SSRI sono tipicamente nausea, squilibri dell'appetito, insonnia, emicrania, tremori agli arti. Gli antipsicotici di seconda generazione come il risperidone, l'olanzapina e la quetiapina possono essere prescritti in aggiunta ad un trattamento antidepressivo nei casi di depressione resistente al trattamento nel caso in cui il solo farmaco antidepressivo abbia fallito nel generare sufficienti effetti terapeutici.

Secondo i risultati la prescrizione di un antidepressivo SSRI sarebbe preferibile nei quadri caratterizzati da una spiccata componente ansiosa e di agitazione, mentre i farmaci noradrenergici sarebbero più indicati nei quadri melanconici e nelle personalità premorbose evitanti e passive. Nei casi più gravi, pensieri di morte. Pazienti con anamnesi positiva per comportamento o pensieri suicidari, o che manifestano un grado significativo di ideazione suicidaria prima dell'inizio del trattamento, sono a rischio maggiore di ideazione suicidaria o di tentativi di suicidio, e devono essere attentamente controllati durante il trattamento. L'attaccamento irrisolto è stato collegato a un funzionamento cognitivo compromesso, ad un sistema di ossitocina compromesso e maggiori attivazioni neurali nel sistema limbico à i pazienti con BPD con attaccamento irrisolto sono significativamente più compromessi per quanto riguarda la psicopatologia, il funzionamento psicosociale e hanno riportato una mancanza di risoluzione della perdita traumatica e dell'abuso. Si stima che il disturbo borderline di personalità contribuisca al 20% dei ricoveri psichiatrici e si riscontri nel 10% dei pazienti ambulatoriali, quindi dei borderline riconosciuti ufficialmente 1/3 si cura solo in ambulatorio, mentre 2/3 subiscono almeno un ricovero. L'attività dei farmaci antidepressivi si sviluppa a livello del sistema nervoso centrale ed è diretta a ripristinare il normale equilibrio di alcuni messaggeri chimici (neurotrasmettitori) - in fluvoxamine 100mg farmacia on line particolare serotonina, dopamina, noradrenalina - che può risultare alterato a causa di disturbi psicologici, psichici o neurologici.

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *